![On/off - Off/on, Paolo e Matteo [https://instagram.com/matteoazza92?igshid=YmMyMTA2M2Y=] fermano il tempo sulla città, immortalando attimi diurni e sguardi nella notte. Di giorno un movimento continuo di](https://027.myphotoportal.com/image.php?nocache=1&width=1920&image=/n/archivio/foto/1376158/01.jpg "On/off - Off/on, Paolo Nicoletti")
On/off - Off/on
Paolo e Matteo [Instagram] fermano il tempo sulla città, immortalando attimi diurni e sguardi nella notte.
Di giorno un movimento continuo di persone che si spostano, lavorano, si svagano e comunicano, ogni giorno soggetti diversi compiono gli stessi gesti orchestrati dal tempo: ore, minuti, secondi, eccoli immobilizzati in un duecentocinquantesimo di secondo.
Poi c'è la notte con il suo silenzio che più lo si ascolta e più si fa intenso: entra nel profondo e scombussola, sparisce il rumore di fondo che produce una città "accesa", la comunicazione si sposta su luci, colori, linee e forme che possono esser colti nella loro pienezza creando la visione notturna. Il fotografo la coglie e la dona al lettore il quale avrà a disposizione uno spazio nuovo, inedito, inconsueto. Uno spazio nel quale la percezione della realtà che ci circonda puo' sovvertirsi ed insieme ad essa la percezione di noi stessi e della nostra vita. Chi siamo? Come viviamo? Di cosa abbiamo realmente bisogno?
Tre anni di sopralluoghi, attese, spostamenti, scatti, stampe, prove, cambiamenti. Un progetto che si è evoluto nel tempo. Inizialmente pensato come un esercizio estetico, è stato rapidamente strutturato in dittici; un viaggio ragionato, composto da visioni diurne e notturne della città per poi naturalmente caricarsi di significati: il chiaro e lo scuro, il bene e il male, il desiderio e il bisogno reale. Le difficoltà di questi anni hanno intensificato il tema della percezione di noi stessi facendo evolvere il progetto che si concretizza nella edizione proposta, che rimane in ogni caso aperta a nuovi sviluppi.
On/off. Quando una città si mette in moto si spegne la parte più profonda di noi stessi: bisogna correre per non tardare, per fare tutto, per fare di più, per esserci, per sentirsi vivi, tic - tac – tic – tac – Stop! E' notte, Off/on. Si spegne la città, si accendono le luci.
Le immagini sono state scattate tra il 2019 e il 2022 a Cremona.
Il progetto si sviluppa utilizzando principalmente dittici e trittici che descrivono la stessa zona della città.
Di giorno un movimento continuo di persone che si spostano, lavorano, si svagano e comunicano, ogni giorno soggetti diversi compiono gli stessi gesti orchestrati dal tempo: ore, minuti, secondi, eccoli immobilizzati in un duecentocinquantesimo di secondo.
Poi c'è la notte con il suo silenzio che più lo si ascolta e più si fa intenso: entra nel profondo e scombussola, sparisce il rumore di fondo che produce una città "accesa", la comunicazione si sposta su luci, colori, linee e forme che possono esser colti nella loro pienezza creando la visione notturna. Il fotografo la coglie e la dona al lettore il quale avrà a disposizione uno spazio nuovo, inedito, inconsueto. Uno spazio nel quale la percezione della realtà che ci circonda puo' sovvertirsi ed insieme ad essa la percezione di noi stessi e della nostra vita. Chi siamo? Come viviamo? Di cosa abbiamo realmente bisogno?
Tre anni di sopralluoghi, attese, spostamenti, scatti, stampe, prove, cambiamenti. Un progetto che si è evoluto nel tempo. Inizialmente pensato come un esercizio estetico, è stato rapidamente strutturato in dittici; un viaggio ragionato, composto da visioni diurne e notturne della città per poi naturalmente caricarsi di significati: il chiaro e lo scuro, il bene e il male, il desiderio e il bisogno reale. Le difficoltà di questi anni hanno intensificato il tema della percezione di noi stessi facendo evolvere il progetto che si concretizza nella edizione proposta, che rimane in ogni caso aperta a nuovi sviluppi.
On/off. Quando una città si mette in moto si spegne la parte più profonda di noi stessi: bisogna correre per non tardare, per fare tutto, per fare di più, per esserci, per sentirsi vivi, tic - tac – tic – tac – Stop! E' notte, Off/on. Si spegne la città, si accendono le luci.
Le immagini sono state scattate tra il 2019 e il 2022 a Cremona.
Il progetto si sviluppa utilizzando principalmente dittici e trittici che descrivono la stessa zona della città.
